Progetto di fotografia
Il titolo, scelto dagli studenti stessi, “Andrà tutto bene”, riprende l’augurio comparso su lenzuoli e immagini appesi alle finestre e ai balconi e postato sui social, a caratterizzare i giorni del lockdown“

L’obiettivo del laboratorio è quello di educare i giovani studenti al linguaggio della fotografia. L’iniziativa fa parte delle attività scolastiche 2019/20 e si sta svolgendo secondo le procedure della didattica a distanza, a cura dei docenti Marialuisa Cortesi, insegnante di “Arte e immagine” e Mario Beltrambini, fotografo e insegnante di fotografia.
Il titolo, scelto dagli studenti stessi, Andrà tutto bene, riprende l’augurio comparso su lenzuoli e immagini appesi alle finestre e ai balconi e postato sui social, a caratterizzare i giorni del lockdown. Il sottotitolo, “Diario fotografico al tempo del lockdown”, circoscrive l’ambito in cui gli studenti della II E si muovono per documentare con la fotocamera la quotidianità in cui vivono, costretti dal pericolo della pandemia, l’ambiente domestico che diventa di volta in volta, luogo di vita e di relazione con i genitori, fratelli, sorelle, spazio per i giochi, in cui poter esprimere l’esuberanza fisica tipica di quell’età, in compagnia degli animali e degli oggetti di affezione, costretti a reinventarsi una quotidianità e una normalità.
I docenti Marialuisa Cortesi e Mario Beltrambini stanno insegnando i principi base dell’eduzione alle immagini, da cos’è la macchina fotografica, a come si impostano l’inquadratura, il punto di vista, la profondità di campo, alla gestione della luce e dell’ombra.
Negli ultimi due anni scolastici, Ide ha promosso un progetto biennale di educazione all’immagine presso il liceo scientifico “Marie Curie” di Savignano dal titolo Generazione Z e due laboratori destinati ad altrettante classi della scuola media “Giulio Cesare”.
Al termine delle quattordici ore di laboratorio previste, verrà effettuato una selezione delle fotografie scattate e prodotta una mostra che sarà esposta al SI FEST 2020 (18,19 e 20 settembre).
“Il nostro lockdown – afferma il Sindaco di Savignano sul Rubicone Fillippo Giovannini – si è svolto in compagnia della fotografia, il Comune ha indetto un contest fotografico in dirittura d’arrivo e lo stesso progetto ‘Savignano sul divano’ si è avvalso di molti contributi inediti dal SIFEST. L’offerta di una educazione fotografica agli studenti, che negli ultimi anni si è di fatto consolidata, è un passo importante verso “Savignano città della fotografia”.